Emanuele Cisi
Sax tenore
Sax soprano

Eliot Zigmund
Batteria

Massimiliano Rolff
Contrabbasso

 

 

 
Proseguono i concerti “All Jazz”. Mercoledì 6 marzo al Modà Cafè di Chiavari, un eccezionale concerto di jazz, in cui tradizione e ricerca si intrecciano con un sound asciutto e contemporaneo.
Emanuele Cisi, autentico “gigante” del jazz italiano tra i più ricercati sulla scena internazionale, invita nel suo trio il grande batterista newyorkese Eliot Zigmund, leggenda del jazz americano.
Zigmund, è l’instancabile drummer che con grande creatività e sapienza ha affiancato nella sua carriera e su progetti stabili grandi artisti come Bill Evans, Michel Petrucciani, Jim Hall, Stan Getz e Benny Golson. solo per citarne alcuni, rimanendo a tutt’oggi uno dei batteristi di riferimento della scena mondiale.
Completa la formazione il contrabassista e compositore Massimiliano Rolff.

Emanuele Cisi, torinese,  è uno dei musicisti più apprezzati dell’ambito jazz europeo.
Sulla scena da quasi un quarto di secolo, a soli 21 anni è nei ricostituiti Area nel lontano 1985.
Nel ’95 è Miglior Nuovo Talento Jazz per la rivista Musica Jazz e nei successivi 10 anni colleziona un numero impressionante di recensioni, collaborazioni, docenze, masterclass, partecipazioni e apparizioni, sia dal vivo che in radio e TV.
Nel corso della sua carriera ha inciso quattordici CD come leader o co-leader e alcune decine come sideman, in vari paesi europei, per etichette italiane e straniere (tra cui Emi, Blue Note, Universal, BMG).
Ha suonato in concerti e registrazioni radiotelevisive in Europa, Stati Uniti, Cina, Oceania, collaborando con alcuni dei più importanti musicisti della scena mondiale come Clark Terry, Jimmy Cobb, Billy Cobham, Nat Adderley, Aldo Romano, Steve Grossman, Toquinho, Flavio Boltro, Furio Di Castri, Antonio Faraò, Paul McCandless, Kenny Wheeler, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Paolo Fresu, Sting e molti altri.
Nel 2008 sono usciti 3 suoi nuovi progetti discografici ed è nato il progetto artistico Detroit-Torino Urban Jazz Project, con il quale si è esibito (unico artista europeo) al prestigioso Detroit International Jazz Festival; a novembre scorso è uscito il suo nuovo progetto discografico per la Auand Records, dal titolo The Age of Numbers.
Il suo disco Sharing Stories On Our Journey vince in Belgio il Django d’Or come migliore disco dell’anno 2008.

Eliot Zigmund, batterista nativo di New York, è un musicista molto esperto che nel corso della sua carriera ha avuto modo di collaborare con diversi dei più importanti nomi del jazz moderno, tra gli altri Jim Hall, Stan Getz, Joanne Brackeen, Lee Konitz, Fred Hersch, oltre che essere stato un componente stabile del trio di Bill Evans dal 1975 al 1979 e successivamente, per cinque anni, del trio di Michel Petrucciani.
Musicista caratterizzato da un solido senso del beat, abbinato a grande gusto e sensibilità musicale.

Massimiliano Rolff si è diplomato presso il Jazz Conservatory della città di Groningen nei Paesi Bassi nel 1999, dopo gli studi presso la Bass Collective di New York nel 2010 si laurea in Jazz presso il Conservatorio di Genova.
Contrabassista e compositore è leader del quintetto Unit Five, con il quale ha pubblicato due album.
Come  freelance negli ultimi anni ha suonato nei più prestigiosi clubs e festival di Italia, Olanda, Germania, Francia, Austria, Svizzera, Bulgaria, Turchia,  Usa, con Jesse Davis, Herb Geller, Peter King, Dave Schnitter, Phil Woods, Rachel Gould, Sangoma Everett, Andrea Dulbecco, Andy Gravish, Luca Begonia, Marco Tamburini, Gianpaolo Casati,  Andrea Pozza, François Chassagnite,  Mattia Cigalini, Luca Santaniello, Karen Edwards, Johannes Faber,  Enzo Zirilli, Jasper Van’t Hof e altri.